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Disintossicarsi con l’aiuto di una dieta purificante, anche solo per un breve periodo, fa male o fa bene alla salute? I consigli degli esperti per vivere in salute.

Finita l’estate, periodo in cui si cede più spesso alle tentazioni, come accade anche, ad esempio, dopo le feste di fine anno, promettiamo di non farlo più. Cosa? Di non eccedere più a tavola tra aperitivi, pranzi, cene e cocktail. Per poi ricaderci puntualmente, perché alla convivialità non riusciamo a dire di no. Come non riusciamo a farlo di fronte a una bella lasagna fumante o a un brindisi a base di bollicine fresche. Ed ecco che allora scatta subito la corsa ai ripari, magari ricorrendo ad una dieta depurativa trovata in rete o seguendo regimi disintossicanti che promettono miracoli. Ma tra il dire e il fare spesso c’è di mezzo il mare. E tantissimi problemi di salute che potrebbero insorgere se ci mettiamo a seguire schemi alimentari o diete fai da te prive di un supporto scientifico o medico alle spalle.



Depurare il corpo dagli eccessi: la pericolosa moda delle diete detox

Apparentemente un programma detox o seguire una dieta purificante potrebbe sembrare innocuo, perché promette di eliminare dal nostro organismo le tossine che accumuliamo quando il nostro stile di vita non è sano. Come d’altronde raccomandano tutti gli esperti di salute. Se mangiamo troppo e male, se beviamo troppi alcolici, se introduciamo nella nostra alimentazione quotidiana troppo cibo spazzatura, ma anche in periodi di stress o a causa dell’inquinamento dell’ambiente in cui viviamo, il nostro organismo può essere messo a dura prova.

Disintossicarci può sembrare l’unica via possibile: ma spesso non consideriamo che il corpo umano è una macchina perfetta, che già annovera tra le sue tante funzioni quella di rimuovere scorie e tossine. La pelle, i reni, l’intestino e il fegato sono organi predisposti a purificare continuamente l’organismo da tutto ciò che non è necessario al suo funzionamento, come alcool, prodotti della digestione, sostanze chimiche etc…

Attenzione, però, a non confondere la dieta depurativa con un regime alimentare che ci aiuta a perdere peso.

Certo, questa può essere una conseguenza, ma di solito chi utilizza alimenti depurativi lo fa per un breve periodo, giusto il tempo di migliorare la propria salute attraverso l’introduzione di bevande e cibi drenanti e sgonfianti. Nel lungo periodo, invece, seguire regimi alimentari non equilibrati, sfruttando schemi trovati su internet o consigliati da persone che non hanno i titoli per dare suggerimenti di questo tipo, può essere davvero dannoso.



Dieta disintossicante, quando fa bene

Gli alimenti detox sono sani. Assumerli non può che far bene. A patto di essere seguiti da qualche esperto che sappia consigliarci davvero cosa mangiare e, soprattutto, come combinare alimenti e nutrienti per vivere in salute.

Non siamo tutti uguali, la nostra storia clinica e le nostre esigenze possono variare a parità di fattori come il sesso, l’età, l’attività che si svolge e altri di diversa natura. Proporre a tutti, senza distinzioni, lo stessa schema per disintossicare l’organismo può risultare dannoso, come molti esperti in campo di nutrizione cercano di spiegare soprattutto sui social, dove il fenomeno è largamente diffuso.







In realtà quello che fanno questi super food, utili per chi cerca soluzioni che aiutino a depurarsi velocemente, è quello di facilitare i meccanismi già presenti nell’organismo umano a eliminare le tossine che potrebbero causare danni e problemi. In questo senso, una dieta che includa cibi disintossicanti serve proprio ad agevolare il corretto funzionamento del corpo umano; che già prevede l’attività depurativa per permetterci di stare bene.

Frutta e verdura, cereali integrali, fibre, acqua, poco sale e poco zucchero, pochi alcolici o grassi saturi: non serve poi molto per una dieta detox, basta solo portare in tavola quegli alimenti disintossicanti che già fanno bene alla nostra salute ed eliminare quelli che sono dannosi o almeno limitarne il consumo.

Cibi depurativi e sani che possono essere un incentivo a una disintossicazione naturale che parte dai nostri organi interni. A patto di seguire un regime alimentare equilibrato, che tenga davvero conto di tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno per funzionare. E di cui noi in prima persona abbiamo bisogno.

Se non ci sono problemi di salute, è logico pensare che la dieta detox sia utile e funzionale. Ma ci sono dei casi in cui potrebbe non essere consigliata. Anzi, in cui potrebbe essere dannosa.

Dieta depurante, quando fa male

Fa male quando si seguono le mode del momento e tutte quelle diete fai da te proposte online da gruppi che gridano a gran voce, con post che sono dei copia incolla, di avere tra le mani il segreto di una vita sana e felice, promuovendo beveroni e prodotti ritenuti miracolosi. E magari consigliati dalla vicina di casa che non ha i titoli accademici per farlo.

Purtroppo da tempo si diffondono a macchia d’olio situazioni di questo tipo, denunciate anche dalle associazioni in difesa dei consumatori, dai nutrizionisti e da giornalisti come Selvaggia Lucarelli che ha cercato di smascherare alcuni di questi sistemi potenzialmente dannosi per la salute delle persone.

Vi fareste mai riparare il tubo rotto del lavandino da una persona che non è un idraulico? O costruire la casa da chi non ha mai visto un mattone in vita sua? Sicuramente no. E allora perché seguire i consigli di persone che parlano di salute e danno consigli alimentari, che sono gli stessi per tutti e non considerano il reale stato di salute di ogni persona? La dieta per disintossicarsi in senso stretto, ad esempio, non andrebbe seguita in caso di gravidanza, allattamento, presenza di malattie renali o di altri problemi di salute anche molto gravi. E non andrebbe condotta per più di 24/48 ore senza la supervisione di un medico che ci dica cosa mangiare e cosa no, in quali quantità e abbinamenti.





A lungo andare appare chiaro che si tratta di un regime dietetico non salutare per il nostro organismo, perché potrebbe privarci di nutrienti importanti per il corretto funzionamento del nostro corpo. Spesso i promotori di questi schemi alimentari sottolineano che si tratta di meccanismi che non possono essere spiegati con la logica o con ricerche scientifiche. E infatti mancano studi che determinano l’efficacia di tali rimedi miracolosi, che promettono di farci vivere sani e belli per il resto della nostra vita. Allora perché seguirli se non ci sono evidenze che dimostrino che i risultati non siano solo frutto dell’effetto placebo?

Davvero volete seguire schemi alimentari promossi da influencer o altri utenti della rete pagati per dirvi quelle cose, ma che non hanno alcuna cognizione di causa sulle parole che vanno promuovendo sui social o in libri che promettono miracoli e che li garantiscono in breve tempo e senza il minimo sforzo?

Meglio affidarsi a chi ha studiato e vi propone una dieta sana, varia e mirata alle vostre reali esigenze. Solo così potremo essere certi di dare al nostro organismo quello di cui ha realmente bisogno.



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