Decidere di avere un figlio non è una scelta facile da prendere. Ogni donna dovrebbe essere libera di fare tutte le considerazioni necessarie per un passo così importante. E aspettare fino a quando non sarà il suo momento giusto.
Fare un figlio, la maggior parte delle volte, è al giorno d’oggi frutto di una scelta ragionata e consapevole. Non sempre, però, il momento migliore per avere un bambino coincide con la finestra fertile. Eppure, una soluzione c’è: la crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale, anche chiamata Egg Freezing.
Quando decidere di avere un figlio? Ogni donna potrebbe rispondere in modo diverso a questa domanda. Ci sono donne che non hanno intenzione di avere dei bambini e diventare mamme e altre che, invece, conservano gelosamente nel loro cuore questo grande desiderio. Sperando di poter stringere prima o poi un neonato tra le braccia e provare le emozioni che i genitori sperimentano dopo la nascita del loro bebè.
Se il sogno di fare un bambino rimane accanto a noi nonostante tutto, spesso la vita ci mette davanti a prove dure da affrontare. Allontanando quel giorno in cui potremo finalmente dormire cuore a cuore con nostro figlio o nostra figlia. Lo studio, la carriera, non trovare un compagno con cui decidere di mettere su famiglia, la salute, condizioni sociali che non incentivano la maternità: sono tanti i fattori con cui fare i conti. E non sempre è facile decidere il momento giusto per diventare mamma.
Anche perché non esiste un momento giusto per tutte. Ogni donna, sin da quando viene al mondo, vive la sua vita secondo passioni, attitudini, desideri, aspettative che possono essere differenti. E non esiste un’età fissa in cui si deve per forza avere un pancione. Ci sono però delle considerazioni che vanno sempre fatte. Se il momento giusto è diverso da donna a donna, purtroppo tutte siamo accomunate da un fattore che potrebbe mettere a rischio la nostra voglia di maternità: la capacità riproduttiva femminile non è sempre la stessa.
L’età giusta per avere un figlio: la fertilità nel corso della vita
La finestra fertile di ogni donna rimane aperta per un periodo di tempo che non è infinito. E che può non coincidere con quello che, per ognuna di noi, è il momento giusto. Ogni donna nasce con un corredo di 400mila ovociti circa, che diminuiscono con l’avanzare dell’età. Il picco massimo viene raggiunto tra i 20 e i 30 anni, cominciando a scendere già a partire dai 35 anni e diventando pari a zero nell’età della menopausa.
Non per tutte le donne, però, l’età compresa tra i 20 e i 30 anni potrebbe sembrare quella giusta per fare figli, anche se fisiologicamente parlando lo è. Si studia ancora, si è ancora in cerca di un lavoro e chi lo ha già tenta magari di crearsi una carriera, una posizione sociale, senza dimenticare che non è detto che si possa contare già a quell’età su un partner che voglia condividere il nostro sogno di creare una famiglia. Il momento giusto del nostro corpo potrebbe non coincidere con il momento giusto della nostra vita.
Ed ecco che, allora, l’età media delle mamme italiane cresce, il numero dei figli che in media ogni donna ha diminuisce, così come aumentano i dati relativi alle donne che decidono di non avere figli. L’età media del primo figlio in Italia, secondo i dati Istat relativi al 2017, si attesta intorno ai 31,1 anni. Un anno fuori dalla finestra fertile. E più si va avanti con gli anni, non solo diminuiscono le possibilità di concepimento, ma aumentano anche i problemi, come sottolineano a gran voce i ginecologi di tutto il mondo.
Cercare un figlio in età matura, il no dei ginecologi
Se è pensiero comune che si possa tranquillamente avere figli fino a un’età avanzata, gli esperti sconsigliano di rimandare troppo a lungo la ricerca di un bebè. I ginecologi oggi parlano di “primipare attempate” (sì, il termine non è bellissimo, lo sappiamo) quando hanno di fronte una donna in gravidanza con un’età che ha superato i 35 anni. Ci sono future mamme che, anche a questa età, non hanno avuto problemi, ma molti esperti concordano sul fatto che ci sono dei rischi da non sottovalutare.
Recenti ricerche scientifiche parlano di incidenza maggiore di aborti spontanei, nascite prima del termine e morte perinatale, di ipertensione, diabete gestazionale e ricorso al parto con taglio cesareo. Rischi maggiori anche per la nascita di bambini con trisomia 21, la Sindrome di Down. I rischi, dunque, ci sono e sono maggiori per una donna con più di 35 anni rispetto a quelli di una ragazza di 25. Così come le possibilità di avere un bambino si riducono anno dopo anno.
E allora come avere un figlio se non si è pronte a diventare madri nel periodo più fertile della propria vita?
Bisogna rinunciare al sogno di maternità o correre tutti i rischi che una gravidanza in età avanzata porta con sé? Non seguire le proprie aspirazioni? Per fortuna c’è un modo per conciliare il momento giusto personale di ogni donna, con il momento giusto fisiologico della sua finestra fertile.
Crioconservazione degli ovociti, come funziona
Avete mai sentito parlare di crioconservazione degli ovociti? È una nuova tecnica che consente alle donne non solo di aspettare il proprio momento giusto, ma anche di conservare gli ovociti nel periodo più fertile della propria vita. Se di solito viene consigliato in caso di malattia o condizioni di salute che potrebbero limitare la fertilità femminile, sempre più spesso è un’ottima risorsa da tenere in considerazione da ogni donna che non vuole rinunciare a diventare mamma, ma vuole farlo con i suoi tempi, senza costrizioni o paure di non farcela o non avere più tempo, causa orologio biologico che fa tic-tac in modo sempre più pressante. E senza incappare in tutti i rischi che una gravidanza in età avanzata potrebbe portare con sé.
Solitamente il congelamento degli ovociti viene consigliato alle donne in salute con età compresa tra i 20 e i 30 anni, periodo in cui la fertilità femminile è al suo apice. Così in futuro quando si sentiranno pronte e capiranno che il momento giusto è arrivato, potranno essere sicure di avere non solo maggiori possibilità di veder crescere il pancione, ma anche di poter affrontare una gravidanza serena.
È possibile salvaguardare la fertilità femminile, iniziando a pensarci anche in giovanissima età?
C’è una pratica sempre più diffusa anche tra le ragazze che consente di mantenere intatta la propria fertilità femminile: è la preservazione della fertilità per ragioni non mediche ”Egg Freezing”; ovvero la possibilità di congelare i propri ovociti per aumentare la possibilità di avere figli, anche quando il naturale calo della capacità riproduttiva riduce le probabilità.
Il momento giusto, di fatto, non è uguale per tutte le donne e ognuna dovrebbe scegliere quando quel momento arriverà, senza il timore di precludersi questa occasione e prolungare in maniera del tutto naturale la propria finestra fertile. Continuando a vivere la vita com’era nei programmi, nei sogni e progetti. Senza dover rinunciare a nulla.
“Il congelamento degli ovociti è un metodo per conservarli,
affinché possano essere utilizzati in futuro.Sempre più donne lo considerano uno strumento
per aumentare le possibilità di concepimento,
nel momento in cui saranno pronte per creare una famiglia.”
(Fonte: ilmomentogiusto.org)
Pensare oggi a quando sarà il momento giusto per avere un figlio è possibile. Senza pressioni, senza paure, senza timori di non riuscire a realizzare quello che per molte donne è un sogno che potrebbe incontrare molti ostacoli nel corso della vita. Un regalo da farsi oggi per la donna di domani: che sicuramente ringrazierà per tanto lungimiranza.
