Storie di donne che hanno deciso di donarsi del tempo attraverso la crioconservazione degli ovociti con la tecnica della vitrificazione
Fermiamoci un attimo a pensare a quante volte ci siamo donate qualcosa. Non è così semplice ricordarlo, vero? Prese dagli studi, dal lavoro, dalla casa, dalla famiglia e da altre mille attività ci dimentichiamo di farci dei regali e gratificarci ma, soprattutto, di dedicarci “qualcosa” che non ha prezzo, nonostante abbia un valore immenso: il tempo. Eppure, considerato anche che in queste ultime settimane abbiamo compreso davvero il valore di ogni singolo secondo della nostra esistenza, dovremmo fermarci più spesso a pensare alla persona più importante della nostra vita, noi stesse, e donarle proprio quello che di cui ogni essere umano ha più bisogno: il tempo.
L’importanza di regalarsi tempo
Per quanto in questi mesi, a causa del Covid-19, di tempo ne abbiamo avuto anche fin troppo, ce ne è mancato tanto di quello passato con gli amici, i compagni di corso all’università e gli affetti più cari, così come quello da dedicare a noi stesse, a fare shopping, andare in palestra o dal parrucchiere e, perché no, a vagare senza meta perse nei nostri pensieri.
Fino a qualche mese fa eravamo abituate ad avere tutto sotto controllo, dagli impegni più seri ai momenti di svago, programmando al secondo, dall’istante in cui aprivamo gli occhi fino al momento in cui ci buttavamo finalmente a letto a fine giornata. Con la paura costante di non avere tempo a sufficienza per fare tutto e la pressione di dover raggiungere ad ogni costo ogni singolo obiettivo, tappa dopo tappa, pianificando al dettaglio il futuro. “Studia, trova un lavoro, fai carriera, guadagna abbastanza, trova un uomo, spera che sia quello giusto, fidanzati, sposati, fai un figlio”… sembra il ritornello della nostra esistenza. Ma quello di cui ogni donna ha davvero bisogno è tempo per capire quando è Il Momento Giusto per lei stessa di raggiungere ogni tappa della vita. Soprattutto per quanto riguarda la maternità, tematica che sempre più spesso viene inserita nelle conversazioni femminili ad un certo punto della vita, con la domanda retorica di amiche, parenti e della nostra stessa madre: “quando lo fai un figlio?”.
In realtà lo sappiamo bene che tutto questo tempo per aspettare Il Momento Giusto per fare un figlio una donna non ce l’ha. Sappiamo bene che con il passare degli anni, purtroppo, anche il numero e la qualità degli ovociti (le nostre cellule riproduttive) diminuiscono. Ed è per questo che dovremmo pensare oggi a farci un regalo per il futuro: donarci tempo, per aspettare il momento giusto di avere un bambino. Avete mai sentito parlare di Egg Freezing?
Crioconservazione degli ovociti: la testimonianza di alcune donne che sono ricorse all’Egg Freezing
In Italia è un “regalo” poco conosciuto, ma all’estero è molto “popolare”. Ci sono mamme che regalano alle proprie figlie in età fertile la crioconservazione degli ovociti con la tecnica della vitrificazione e persino aziende che annoverano tra i loro benefit questa pratica; permettendo alle donne di preservare la fertilità e avere maggiori opportunità di diventare madri in età più matura, quando potrebbero esserci difficoltà di concepimento causate dalla fisiologica diminuzione della capacità riproduttiva.
Navigando in rete abbiamo trovato diverse testimonianze di donne che hanno scelto di donarsi tempo, preservando la propria fertilità attraverso l’Egg Freezing. Ne abbiamo selezionate tre diverse tra loro, perché dietro ogni storia c’è una donna con un percorso di vita diverso che l’ha portata a scegliere di preservare la propria fertilità. E lo ha fatto pensando per una volta a se stessa. Mettendo davanti le proprie aspettative, i propri sogni, la propria libertà. E non quello che gli altri si aspettavano da lei.
Perché preservare la fertilità? La testimonianza di Kara, Rena e Alice
Alice – Italia
Alice è una 35 enne romana, responsabile di marketing, che ha congelato i propri ovociti due anni fa dopo aver scoperto di questa pratica da un’amica malata di tumore (poi fortunatamente guarita). Sì, perché la crioconservazione degli ovociti fino a qualche anno fa era riservata alle pazienti oncologiche e a tutte quelle donne che, per questioni di salute, avrebbero potuto veder svanire sotto ai loro occhi la possibilità di avere un figlio a causa di una o più patologie. Da qualche anno, invece, tutte le donne possono preservare la fertilità anche per ragioni non mediche con l’Egg Freezing; nell’attesa di terminare gli studi, fare carriera, trovare un compagno con il quale creare una famiglia senza precludersi la possibilità di diventare madri in età più matura e quando fisiologicamente la capacità riproduttiva si riduce. Alice racconta di aver scelto di vitrificare i propri ovociti perché, nonostante avesse un compagno, aveva da poco cambiato lavoro e una gravidanza riteneva potesse frenare il suo avanzamento di carriera, oltre al fatto che era predisposta per familiarità alla menopausa precoce. Ricorrere al congelamento degli ovociti, preservando così la sua fertilità, le ha permesso di crearsi Il Momento Giusto e pensare più serenamente al suo futuro di madre senza l’ansia del tempo che scorre.
(Fonte: Cosmopolitan)
Kara – USA
Kara è oggi una donna di 36 anni originaria di Fairfax, in Virginia che sin da giovanissima aveva le idee ben chiare e degli obiettivi precisi: dai 20 ai 30 anni avrebbe pensato a divertirsi e alla carriera, mentre dopo i 30 si sarebbe dedicata alla famiglia, sposandosi e mettendo al mondo dei bambini. Non ha mai nascosto il suo sogno di diventare mamma prima o poi ma all’età di 34 anni, non aveva ancora realizzato il suo desiderio di maternità. Su consiglio di una parente ha deciso di sottoporsi ad una serie di esami per valutare lo stato della sua capacità riproduttiva e le è stato consigliato di ricorrere al congelamento degli ovociti, in modo da preservare la sua fertilità e aumentare le possibilità di diventare madre in futuro quando fisiologicamente potrebbero subentrare difficoltà a concepire naturalmente. Le relazioni a lungo termine non erano il suo forte e Kara ha utilizzato parte dei soldi messi da parte dai suoi genitori per il suo matrimonio per congelare i propri ovociti. Kara spera di non dovervi ricorrere, ma sapere che i suoi ovociti potrebbero aiutarla a coronare il sogno di diventare mamma anche in età più matura, l’aiuta a vivere più serenamente il presente.
(Fonte: Shady Grove Fertility)
Rena – USA
Rena Strober è un’attrice americana che non mai pensato seriamente alla maternità, fino a quando (forse) il suo orologio biologico non ha cominciato a ticchettare più sonoramente. Complici anche le insistenze dei nipotini, che le chiedevano quando sarebbe diventata mamma e avrebbe dato loro un cuginetto con cui giocare. Un giorno una conoscente impiegata come anestesista presso una clinica della fertilità le ha parlato della possibilità di congelare gli ovuli (Egg Freezing). Non ci ha pensato su due volte e ha accettato di mettere in “cassaforte” i suoi ovuli per il futuro. Sapeva che avrebbe voluto essere una madre prima o poi, ma non in quel momento. E sapeva che quella era la decisione migliore che avesse mai preso in tutta la sua vita, soprattutto dopo aver incontrato di persona diverse donne che si erano già sottoposte alla crioconservazione degli ovociti. Rena Strober non sa se userà mai i propri ovociti o se rimarranno per sempre congelati, ma affrontare questo percorso le ha dato la consapevolezza che ci dovrebbe essere una maggiore informazione riguardo la fertilità femminile, i suoi cambiamenti nel corso del tempo e le possibilità che la scienza mette a disposizione per affrontare la maternità.
(Fonte: Fertility IQ)
In rete si trovano numerosissime testimonianze di donne che, per un motivo o per l’altro, hanno deciso di preservare la propria fertilità attraverso la crioconservazione degli ovociti. Quello che le accomuna è la consapevolezza di avere, purtroppo, un tempo limitato per diventare madri ma si trovano in un momento della propria vita in cui le priorità sono altre. E regalarsi tempo attraverso l’Egg freezing è, oggi come oggi, per come fortunatamente si è evoluta la condizione femminile, una possibilità sulla quale ogni donna dovrebbe essere messa a conoscenza.